Consigli per la cucina: 4 cose da conoscere

Conoscere il modello più adatto ai propri spazi ed esigenze, senza lasciarsi affascinare dalle immagini delle riviste. Per questo abbiamo raccolto questi Consigli per la cucina. Perché visitare uno show room di cucine o semplicemente sfogliare il catalogo di un produttore, cartaceo o digitale, significa osservare moltissime immagini accattivanti. Bellissime cucine ultramoderne o in stile con una completa dotazione di elettrodomestici. E poi isole e penisole, pensili, basi, contenitori di ogni genere o mensole dove riporre gli utensili, materiali all’avanguardia e lavelli e piani sempre perfettamente in ordine e puliti.

Tulipano di Veneta Cucine

Errori e criticità in cucina

La realtà di tutti i giorni, purtroppo, è ben diversa. A meno che la cucina non venga usata raramente e sia lì solo a fare la sua bella figura essa costituisce l’ambiente in cui si trascorre la maggior parte del tempo in casa. Inoltre, per il tipo di funzioni che in essa si svolgono, quello dove si fa più fatica a mantenere ordine e pulizia.

Non dimentichiamo poi che non sempre stanze da dedicare alle cucine sono di grandi dimensioni. Motivo per cui, al momento dell’acquisto, bisogna cercare di scegliere il modello più adatto ai propri spazi e alle proprie esigenze d’uso. E questo senza lasciarsi affascinare dalle belle immagini ammirate sulle riviste.

Per esempio, negli ultimi tempi si sono molto diffuse anche le pattumiere sottolavello per la raccolta differenziata. Anche se il fine è apprezzabile, tuttavia questo significa dover dividere l’immondizia in almeno quattro contenitori, ciascuno di dimensioni minuscole. Se possibile, quindi, è consigliabile destinare questo spazio alla pattumiera dell’umido e stipare carta, vetro, alluminio ed altri materiali in altri spazi della casa o all’esterno

Consigli per la cucina: i materiali 

Cucina in laminato Set di Dada

I materiali che si possono usare per realizzare mobili, piani di lavoro, finiture della cucina sono numerosi, ma non esiste quello perfetto. Ciascuno possiede i suoi propri pregi e difetti, e potrete farvene un’idea, dando un’occhiata all’ampia rassegna che potete trovare sul nostro sito.

Molto spesso, a parte i gusti personali o particolari esigenze, si sceglie basandosi su parametri puramente economici. Esistono infatti materiali particolarmente pregiati, con prezzi di conseguenza molto elevati.

Non sempre però, un materiale dal costo inferiore è indice di scarsa qualità. Ad esempio il laminato è spesso sottovalutato, mentre ce ne sono di molto bellissimi ed hanno un prezzo piuttosto basso. Un bel laminato in tinta unita potrebbe essere una soluzione alternativa per il piano di lavoro.

Consigli per la cucina: i mobili

Lo spazio contenitivo, se una cucina si usa davvero, non è mai abbastanza, quindi è preferibile non ridurre l’uso di basi e pensili. Questi ultimi, a meno che non si disponga di una capiente dispensa, sono preferibili alle semplici mensole ai lati della cappa. Esse possono essere gradevoli esteticamente, ma riducono lo spazio dove poter riporre le cose.

Altro spazio assolutamente indispensabile per poter lavorare come si deve è il piano di lavoro, soprattutto se non si ha il tavolo nelle immediate vicinanze. Se si ha quindi una cucina di piccole dimensioni,. è bene ricordarsi di lasciare spazio sul piano sufficiente Magari evitando, ad esempio, di scegliere un piano cottura dalle dimensioni superiori a quelle standard di 60 cm.

colonna dispensa estraibile Bulthaup

Tra le utilità delle cucine moderne, molto diffusa è la colonna dispensa estraibile: da evitare sono quelle con cestelli traforati in filo d’acciaio. Infatti sono poco solide e la roba tende ad infilarsi tra i fili d’acciaio. Meglio sceglierne, quindi con ripiani e sponde in legno o comunque materiale pieno, sia del tipo estraibile che non.

Per quanto riguarda isole e penisole, sono indubbiamente molte belle, ma non dimenticate che occorre lo spazio adeguato per inserirle in una cucina. Contrariamente, si perde tutto l’effetto positivo della loro presenza.

Consigli per la cucina: elettrodomestici ed impianti

Vi consigliamo di evitare di collocare il lavello nell’angolo, perché non rappresenta la posizione certamente più comoda per lavorare.
Se non viene montato a perfetta regola d’arte, inoltre, è facile che possano esserci delle infiltrazioni d’acqua nel piano di lavoro.

cucina con piano inox Ballarini Interni

Meglio non collocare piano cottura e lavello, nell’insieme della cucina, direttamente accanto al muro o ad una colonna.
Nel caso del piano cottura, infatti, è importante poter spostare agevolmente i manici di pentole e padelle. Nel caso del lavello, potersi muovere agevolmente.
L’ideale, quindi, sarebbe quello di poter disporre di un piano di almeno 60 cm tra piano cottura e lavello. Ancora meglio se questi fossero posizionati sullo stesso lato della cucina e non in due blocchi separati.

Lavello e piano cottura filotop tendono ad attrarre maggiormente la sporcizia, per cui vanno sigillati con silicone, ma non è sempre possibile utilizzarlo. Si può quindi preferire l’installazione a semifilo (ovvero incasso con bordo molto piatto), sottotop, oppure ad incasso.

Ancora qualche parola sugli elettrodomestici…

I piani cottura ad induzione presentano molti vantaggi, oltre ad essere stilisticamente piuttosto eleganti. Tuttavia, nel caso se ne scelga l’utilizzo, va considerato che essi richiedono un consumo energetico maggiore. Quindi possono creare problemi quando si utilizzano in contemporanea altri elettrodomestici.

Dal punto di vista ergonomico gli elettrodomestici a colonna sono molto pratici e funzionali. Tanto che i forni di questo tipo sono ormai quelli più diffusi.
Molto utile è anche la collocazione a colonna della lavastoviglie. Essa va comunque posizionata sempre immediatamente di fianco al lavello, per l’opportuno collegamento all’impianto idrico. Eventualmente si potrà scegliere se farsela mettere a destra o sinistra di questo, a seconda che si sia mancini o destri, per una maggiore comodità d’uso.

Complementi per la cucina

Lube Cucine: portaposate in legno

Gli sgabelli sono una soluzione esteticamente gradevole, ma non sono mai particolarmente comodi. Motivo per cui è meglio prevederne la presenza solo come elemento secondario, per veloci spuntini o colazioni, in accompagnamento con un normale tavolo e sedie.

Tra gli accessori per la cucina particolarmente belli sono portaposate e portapiatti in legno. Essi richiedono, però, che piatti e posate siano sempre perfettamente asciugati prima di essere riposti, altrimenti tenderanno a rovinarsi.

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