Come pulire una cucina

Come pulire una Cucina, parte due: i mobili

A tutti sarà capitato di pulire la cucina per la prima volta. Magari è perché ci siamo trasferiti a studiare fuori ed è la nostra casa da studenti, perché abbiamo finalmente la nostra cucina con cui cimentarci a essere chef. Oppure anche solo perché, nel corso della nostra giovinezza, abbiamo preso questa sana abitudine. Pulire la cucina ti sembrerà anche noioso e faticoso, ma il segreto per riuscirci è suddividere il lavoro in tappe per procedere senza perdere la motivazione. Ti basta aggiungere la colonna sonora giusta e finirai prima del previsto.

In ogni caso, abbiamo previsto due articoli dedicati: trovi la prima parte qui.  Per aiutarti, abbiamo scritto informazioni che possono essere utili per un neofita ma anche qualche trucchetto utile per i veterani. Se può interessarti, trovi l’altro articolo qui.

Come pulire la cucina, i Mobili e Piani di Lavoro

Pulisci i mobili. Che contengano cibo, attrezzi per cucinare o una scorta segreta di dolciumi, dovresti pulirli accuratamente ogni tanto. Butta gli articoli scaduti e passa uno straccio inumidito con acqua saponata su ogni singolo lato. In questo modo rimuoverai polvere, molliche e altre tracce di sporco.

Pulisci la parte frontale dei mobili. Sebbene sembri una cosa strana da fare, lo sporco e il grasso possono accumularsi in questa zona proprio mentre cucini. Eliminali con un panno umido e poi asciuga accuratamente le superfici, in modo da evitare alterazioni di colore.

Se hai mobili di legno, ti conviene usare un prodotto pensato specificamente per questo materiale.

Pulisci i piani di lavoro con i prodotti giusti. In generale, dovresti farlo ogni sera dopo aver finito di cucinare. Usa una spugna e dell’acqua saponata per igienizzarli accuratamente. Passa uno straccio pulito o della carta da cucina per asciugarli.

Potresti anche investire in prodotti di pulizia appositi per i piani di lavoro. In commercio ne troverai tanti pronti all’uso, tra cui spray antibatterici, salviette usa e getta e sgrassatori.

Tieni a mente che i piani di lavoro vengono prodotti con pietre o altri materiali specifici, quindi scegli con cura i detergenti. Dovrebbero essere appositi.

Pulire il Lavandino

Lava tutti i piatti e i bicchieri sporchi. Puoi farlo a mano nel lavandino o metterli in lavastoviglie. Qualunque metodo tu scelga, assicurati di occupartene prima di iniziare a pulire il lavello. Sarebbe un peccato disinfettarlo in profondità per poi accorgerti che hai una tonnellata di piatti sporchi.

Pulisci la vaschetta e il rubinetto. Per evitare che si formino macchie d’acqua o muffa, pulisci il lavabo con una spugnetta immersa in acqua tiepida e detersivo. Risciacqua anche i bordi del lavello. Pulisci il rubinetto, così eliminerai le chiazze d’acqua.

Pulisci intorno al rubinetto. Per disinfettare le fessure più difficili da raggiungere, usa uno spazzolino da denti dopo averlo immerso in un mix a base di acqua tiepida e detersivo per piatti. Lucida le parti macchiate dall’acqua con un panno asciutto.

Sbarazzati dei depositi minerali. Se l’acqua ha un alto contenuto di minerali, potresti notare la formazione di depositi. Come liberartene? Mescola una parte di acqua con una di aceto bianco. Applica la soluzione con un panno pulito, strofinando delicatamente per rimuovere le chiazze. Risciacqua l’area e lasciala asciugare

Se hai un tritarifiuti, assicurati che funzioni correttamente. Hai notato che lo scarico del lavandino è diventato lento? Accendi il tritarifiuti per liberarti dei residui rimasti intrappolati. È importante igienizzare anche questo strumento a cadenza regolare. Versa dell’aceto in una vaschetta per il ghiaccio e lascia che si solidifichi. Butta i cubetti nel tritarifiuti e poi versa dell’acqua bollente dopo averlo avviato. Farlo affilerà anche le lame dell’elettrodomestico.

Come pulire la cucina, le piastre e il piano di cottura.

Che tu usi una cucina elettrica o a gas, ogni tanto va data una bella ripulita alle piastre. Possono essere rimosse e lavate a mano con acqua tiepida e detersivo. Se hai la fortuna di possedere piastre che possono essere messe in lavastoviglie, avvia pure un ciclo di lavaggio dopo aver eliminato gli eccessi di cibo con una spugna. Per quanto riguarda le piastre elettriche, utilizza una spugnetta umida per rimuovere ogni traccia di sporco.  

Anche pulire la griglia del piano cottura è importante. Se non è smaltata, utilizza una spugna leggermente abrasiva per pulirla, altrimenti una spugnetta morbida.

Pulisci la superficie del piano cottura. Utilizza una spugna e un prodotto apposito, altrimenti puoi acquistare salviette disinfettanti o la candeggina per sciogliere le macchie. In generale, se dovessi macchiare la superficie con il grasso, ripulisci subito: sarà più difficile farlo una volta indurito.

Rimuovi le manopole e lavale nel lavandino. Utilizza acqua tiepida e un detersivo per piatti delicato. Evita i prodotti contenenti sostanze abrasive o ammoniaca, dal momento che queste componenti elimineranno i segni delle manopole.

Pulire la cappa:

Pulisci la parte esterna della cappa. Utilizza un panno dopo averlo inumidito con acqua saponata. Elimina la schiuma con uno straccio umido e poi passa un panno asciutto. Una volta al mese, rimuovi i filtri della cappa e immergili in acqua tiepida saponata. Strofinali delicatamente per pulirli, poi lasciali asciugare accuratamente prima di rimetterli al proprio posto.

Se hai una cappa di acciaio inossidabile, usa un prodotto pensato appositamente per questo materiale.

Ultimi Ritocchi

Spazza il pavimento. Prima di pulirlo in profondità, è meglio raccogliere granelli di polvere, molliche, spazzatura e tutto quello che si è accumulato a terra. Usa scopa e paletta per eliminare ogni traccia di sporco.

Se necessario, lava il pavimento. È particolarmente importante quando hai accidentalmente versato un cibo o una bevanda che ha lasciato residui appiccicosi. Usa uno straccio e un secchio di acqua saponata per dare una bella ripulita.

Rimetti tutto a posto. Dopo aver finito di pulire, rimetti tutti i prodotti che hai utilizzato nello sgabuzzino o nel mobile in cui li riponi di solito, in modo da non lasciarli disseminati in una cucina ormai splendente.

Porta fuori la spazzatura. Per concludere, butta l’immondizia. Il motivo per cui dovresti farlo alla fine è semplice: è risaputo che durante le pulizie si trovano sempre cose da gettare. Lava il cestino dei rifiuti con acqua e detersivo. Vai a buttare il sacchetto nel cassonetto giusto e sostituiscilo con uno nuovo.

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